Caffellatte: la contrapposizione tra Eros e Thanatos nel nuovo singolo “Serpenti”

È uscito per Flamingo Management con distribuzione Artist First Serpenti, il nuovo singolo di Caffellatte, artista barese il cui vero nome è Giorgia Groccia. Il brano, prodotto da Alessandro Donadei, parla della contrapposizione tra Eros e Thanatos, tra passione e dolore. "Sei solo un altare di preghiere andate, una croce un sicario." Questo è esattamente il fulcro di Serpenti, che così diviene il racconto didascalico e figurato di un incontro fugace e del dolore che si prova per la persona amata, contemporaneamente al desiderio estremo e impossibile da gestire. Il titolo è menzionato nello special proprio per estremizzare la sensazione di annullamento nei confronti dell'altro, sintetizzato dal termine 'strisciare'. Il testo assume i tratti di uno stream of consciousness vestito dai suoni di una ballata elettro pop. "L'estrema innocenza e l'estrema torbidezza sono due aspetti del mio carattere. Li inserisco spesso nelle mie canzoni perché appartengono alla mia vita privata. Credo che 'Serpenti' li sintetizzi perfettamente." Così Caffellatte racconta Serpenti.

BIOGRAFIA

Giorgia Groccia è nata nel 1994, cantautrice, attrice e scrittrice barese. Nata ad Acquaviva Delle Fonti (Ba), si è diplomata al liceo classico a Bari e si è laureata a Lecce in Scienze e Tecniche Psicologiche nel 2016. Nel 2017 ha frequentato e portato a termine un Master in Critica Giornalistica all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico. A Maggio 2018 presenta al Festival di Cannes (sezione Short film Corner) un cortometraggio indipendente in cui riveste il ruolo di attrice protagonista e per il quale ha scritto la colonna sonora. A maggio 2018, invece, pubblica il suo primo romanzo, Blue Frammenti. Nel 2019 è uscito il suo primo singolo Endorfine, a cui seguono Valium, Alcol Test e Carta Stagnola. I brani faranno parte dell'album Litigare in uscita nel 2021.