Con Riccardo Maini: intervista all'artista di "Valleys"

17.02.2022

Nato a Domodossola in provincia di Verbania nel 1996 è cresciuto in Valle Vigezzo, inizia a suonare il pianoforte all'età di 7 anni diventando in seguito allievo del Maestro Roberto Olzer, organista, pianista e compositore/esecutore di musica jazz conosciuto a livello internazionale. In questi anni, in cui si è esibito in concerti nella sua zona, ha partecipato anche a concorsi pianistici come il "Concorso Internazionale di esecuzione pianistica" di Atri-Teramo e l'International Piano Competition "La Palma d'Oro" di San Benedetto del Tronto. Ha conseguito come privatista la certificazione di livello base al Conservatorio di Milano Giuseppe Verdi e quella di livello intermedio presso il Conservatorio Guido Cantelli di Novara. Ispirato da autori come Philip Glass, Ludovico Einaudi, Olafur Arnalds, Joep Beving e Yann Tiersen, nel 2018 ha realizzato e pubblicato il suo primo album autoprodotto "Dreaming The Universe". Nel 2019 è stato selezionato dal Maestro Roberto Cacciapaglia per frequentare l'accademia per giovani compositori "Educational Music Academy" di Milano. Questa esperienza ha dato vita nell'anno 2020 al nuovo album "Love and Elements", realizzato sotto la direzione artistica dello stesso maestro Roberto Cacciapaglia e pubblicato da Ema Edition. Nello stesso anno lo spartito di "Dreaming The Universe", contenuto nell'omonimo album, è stato scelto per essere conservato nella biblioteca della UCLA (University of California- Los Angeles). Da dicembre 2020 inizia le lezioni con la pianista e concertista di fama internazionale Daniela Hlinkova che si esibisce in sale da concerto come il Gasteig di Monaco di Baviera e la Konzerthaus Berlin. Nel 2021 entra a far parte dell'agenzia di eventi GfManagement. Nell'anno 2021 partecipa al concorso internazionale per compositori "Composition Competition Oper Leipzig" di Lipsia (Germania) con il brano Air arrivando quasi alla finale. Sempre quest'anno inizia a prendere delle lezioni dal pianista pluripremiato internazionale nato in Kyrgyzstan Andrei Ivanovich Andreev.

Quali sono state finora le maggiori sfide della tua carriera?

Le maggiori sfide della mia. carriera penso siano state quelle di dover affrontare il giudizio altrui tutte le volte che suono oppure pareri sulla mia professione poi credo ovviamente i concorsi di diverso tipo a cui ho partecipato anche perché non è mai scontato che uno possa piacere come artista e quindi si devono accettare le cose negative.

Di quali performances / registrazioni sei più orgoglioso?

Credo che tra le registrazioni ci sono tutti gli album ed ep da Love and Elements in poi, ma in particolare Love and elements perché avendolo registrato anche insieme ad altri musicisti per me è stato veramente emozionante e infatti dopo si sono visti i risultati che abbiamo ottenuto.Per le performances credo quella di piano city a milano con la Educational Music Academy del maestro Roberto Cacciapaglia, ma anche molto il concorso al tour Europe Music Fest nel quale ho raggiunto la semifinale.

Quando componi e produci brani, fai musica per te stesso o la fai pensando agli altri?

Questa è una bella domanda, solitamente per me però dipende dalla composizione, alcune le avevo pensate pensando ad altre persone ma il mio stile è più verso una composizione che riguarda un certo argomento, come l'amore la terra o i vari elementi come in Love and Elements solitamente appunto è più una musica che pensa a certi elementi e non tanto pensando ad altri.

Vuoi raccontarci come è nato il progetto "Valleys"?

Il progetto Valleys è nato pensando ad un seguito del brano Eschental Waltz che era un brano pensato per la mia zona l'Ossola. Pensando a questo brano ho deciso di ricercare 4 elementi particolari del nostro luogo e dare una certa sonorità in base al brano. Poi pensando alla copertina dell'ep ho deciso di far fare una copertina stilizzata che ricordasse le varie Valli ma in modo continuo e con diversi colori e sfumature.

Quali influenze non musicali hanno influenzato maggiormente la tua musica?

Personalmente a me influenzano molto i viaggi che faccio,perché vedendo e conoscendo nuove culture prendo ispirazione per le mie composizioni, oppure la natura e quello che mi circonda. Poi nell'insieme tutto serve per creare qualcosa di nuovo sia stilisticamente parlando che musicalmente. Credo che nella musica si debba prendere spunto da qualsiasi cosa possa essere utile per il proprio lavoro.

Qual è la tua filosofia musicale?

Per questa domanda non saprei rispondere in modo chiaro, nel senso la mia filosofia musicale è che io scrivo musica per far sentire la mia "voce" a chi mi ascolta e far conoscere magari una parte di me in modo diverso, ma non ho una vera e propria filosofia musicale.Penso che si debba far musica prima di tutto perché ci piace farla, in secondo luogo poi anche per una soddisfazione personale e dopo tanto tempo economica.

Se qualcuno non ha mai ascoltato la tua musica, quali parole chiave useresti personalmente per descrivere il tuo suono e il tuo stile?

Il mio stile lo definirei dinamico e limpido, nel senso che i brani che compongo hanno sia una sonorità energica ma nello stesso tempo anche molto fluidi,in questo nuovo lavoro Valleys ho voluto creare un insieme di questi due aspetti,perché in Love and Elements c'era principalmente la fluidità e la limpidezza, allora ho deciso di mettere insieme tutti i vari elementi per creare 4 brani che avessero queste caratteristiche, uno di quelli che credo sia quello che piùcontiene questi aspetti è Glaciers.

Potresti gentilmente anticiparci qualcosa sui tuoi prossimi progetti?

Attualmente non ho progetti ben precisi, sicuramente spero di poter organizzare un po' di concerti, soprattutto mi piacerebbe partecipare a qualche rassegna dei piano city delle varie città italiane, così da poter vedere posti nuovi e nello stesso tempo suonare tutti i miei lavori.Successivamente sto pensando ad un progetto a parte dopo Valleys ma è ancora tutto in fase di elaborazione. Spero uscirà a breve il video ufficiale del brano Valleys.

- Domanda bonus: tre brani preferiti di tutti i tempi?

Nel mio genere a me piacciono tanto Wild Side del maestro Roberto Cacciapaglia, Una Mattina di Ludovico Einaudi e infine Time di Hans Zimmer. Poi ovviamente c'è ne sono veramente tanti, non saprei fare una classifica.