A Liverpool un concerto senza mascherine né distanziamento

18.04.2021

Il Regno Unito prova a tornare alla normalità dopo i mesi di restrizioni legate al coronavirus. Dopo pub, ristoranti e negozi, adesso tocca agli eventi live. A fare da apripista sarà la città di Liverpool: il 2 maggio è in programma un concerto all'aperto senza obbligo di mascherina e distanziamento sociale. Tra gli artisti che si esibiranno ci sono i Blossoms, band indie rock britannica. Lo spettacolo si terrà a Sefton Park: a regime può ospitare 7.500 persone, ma per l'occasione la capienza sarà limitata a 5 mila. Per poter entrare, i partecipanti dovranno presentare un test negativo al coronavirus e saranno sottoposti a test rapidi sia all'ingresso sia all'uscita. Il concerto fa parte dei progetti pilota che il governo britannico sta organizzando per studiare la fattibilità della ripartenza dei grandi eventi, in modo da preparare le prossime fasi della riapertura. Il ministro della Cultura Oliver Dowden ha spiegato che un esito positivo di questo esperimento potrebbe accelerare il ritorno della musica dal vivo nel Regno Unito. Un esperimento del genere - ma al chiuso - è già stato fatto nelle scorse settimane a Barcellona. A fine marzo, la band catalana Love of Lesbian ha suonato al Palau de Sant Jordi davanti a 5mila persone: i partecipanti, prima del concerto, sono stati sottoposti a un test antigenico. Durante il live, il pubblico non ha dovuto mantenere il distanziamento ma tutti avevano l'obbligo di indossare la mascherina Ffp2. Gli organizzatori avevano spiegato che l'iniziativa pilota era stata pensata per stabilire "un nuovo protocollo per tenere eventi nell'attuale contesto".