I Five Angry Men vincono l'edizione 2022 "Conad Jazz Contest"

15.07.2022

Sono i Five angry men i vincitori, con il primo premio assoluto, dell'edizione 2022 del "Conad Jazz Contest", un'iniziativa congiunta di Conad e Fondazione Umbria Jazz che, dal 2013, punta al sostegno di nuove carriere musicali. Ma non finiscono qui i premi assegnati per questa nona edizione del Contest che si è tenuta durante il festival Umbria Jazz a Perugia. Va infatti al pianista Lorenzo Vitolo il premio della partecipazione alla Berklee summer school at Umbria Jazz clinics 2023, premio assegnato dalle giurie tecnica (presieduta da Manuele Morbidini, sassofonista e compositore nonché direttore musicale della Umbria Jazz Orchestra) e artistica (presieduta da Stefano Bragatto, direttore di Radio Monte Carlo) al singolo musicista ritenuto più promettente; menzione d'onore della giuria artistica, invece, alla band Olivia, "per la completezza del progetto, la cura negli arrangiamenti, la qualità tecnica, e la maturità stilistica e improvvisativa". La giuria ha assistito a Perugia a tutte le esibizioni live dei giovani musicisti che si sono alternati ai Giardini Carducci sul "Conad Stage" di Umbria Jazz nei giorni 11, 12 e 13 luglio, di fronte ad un pubblico interessato e coinvolto. Ad avere la meglio sono stati quindi i Five angry men, quintetto jazz nato tra le mura di Siena Jazz e composto da musicisti provenienti da quattro regioni d'Italia (Toscana, Lazio, Abruzzo e Sicilia). La giuria "ha particolarmente apprezzato l'interplay del gruppo e l'energia dell'esecuzione", come si legge nella motivazione. La band Five Angry Men si è dunque aggiudicata il premio di 5.000 euro come contributo alla carriera, ed avrà la possibilità di esibirsi durante tutto il resto del 2022 sui palchi jazz più prestigiosi in giro per l'Italia, a partire da Umbria Jazz Weekend (Terni, 15-18 settembre 2022) e Umbria Jazz Winter #29 (Orvieto, 28 dicembre 2022 - 1° gennaio 2023). Il repertorio del quintetto spazia tra free jazz, hard bop e Jazz moderno. Il gruppo è costituito dal sassofonista Lorenzo Simoni, il trombettista Giacomo Serino, il pianista Pierpaolo Zenni, il contrabbassista Matteo Bonti e il batterista Mauro Patti, tutti accomunati dalla voglia di sperimentare nuovi linguaggi partendo dalla tradizione.