Juditha Triumphans inaugura il Vivaldi Festival

14.06.2022

Sarà Juditha Triumphans, l'oratorio composto da Antonio Vivaldi nel 1716 per celebrare la vittoria della Repubblica di Venezia sui Turchi, ad inaugurare domenica 19 giugno la seconda edizione del Vivaldi Festival (19 giugno-28 luglio), alla Chiesa della Pietà, luogo vivaldiano per eccellenza a Venezia, con un cast internazionale diretto da Roberto Zarpellon e la regia di Enrico Castiglione. Un cast d'eccezione, che non mancherà di richiamare appassionati di musica barocca: Judith, la vedova ebrea, sarà interpretata dal contralto Luciana Mancini, Holofernes, capo dell'esercito assiro, dal contralto Silvia Alice Gianolla, Abra, ancella di Judith, da Marta Redaelli, Vagaus, scudiero di Holofernes, eunuco, dal soprano Roberta Invernizzi, Ozias, il sommo sacerdote, dal contralto Marta Fumagalli, con il Coro della Venice Monteverdi Academy istruito da Sheila Rech, l'Orchestra Lorenzo Da Ponte diretta da Roberto Zarpellon e la regia di Enrico Castiglione. Nato nel 2021 in occasione del 1600° anno dalla fondazione della città di Venezia, il festival è totalmente dedicato a far conoscere l'intera opera di Antonio Vivaldi nella sua città natale. Gli spettacoli saranno proposti nei luoghi vivaldiani per eccellenza: come la Chiesa della Pietà, nel cui orfanotrofio Vivaldi fu maestro e animatore instancabile, e la Chiesa di San Giovanni in Bragora, dove Vivaldi fu battezzato, nonché nelle più antiche chiese e basiliche e nei più importanti palazzi storici della città. Una festa della musica nel segno della straordinaria vitalità musicale di Vivaldi e dei luoghi simbolo della Città di Venezia. Tante le stelle della musica barocca che vi prenderanno parte, tra cui cantanti come Gemma Bertagnolli, Sara Mingardo, Giovanna Dissera Bragadin, organisti come Paola Talamin, direttori come Francesco Fanna, Roberto Zarpellon e Stefano Sovrani, gruppi e orchestre come l'Orchestra Vivaldi Festival e i Sonatori della Giocosa Marca, la Venice Academy Baroque Orchestra and Chorus, ma anche i giovani dell'Accademia Vivaldi della Fondazione Cini, violinisti come Federico Guglielmo: il tutto con la regia di Enrico Castiglione.