Mariotti: "Riavere il pubblico in sala per noi è una sensazione fantastica, elettrizzante". Il 28 aprile concerto di riapertura, il maestro Mariotti dirigerà le opere di Verdi

27.04.2021

''Riavere il pubblico in sala per noi è una sensazione fantastica, elettrizzante. Ne parlavo con i professori d'orchestra durante le prove. Ci sentiamo veramente come dei bambini la vigilia di Natale. Non vediamo l'ora di riavere quella metà che ci è mancata per tutto questo tempo''. Lo dice il maestro Michele Mariotti che domani 28 aprile alle 20:30 sarà sul podio del Teatro dell' Opera di Roma per il concerto sinfonico di riapertura con gli spettatori. "Anche noi siamo mancati tanto al pubblico - aggiunge il direttore -. È un dare avere indispensabile per il nostro fare musica. È come se noi potessimo davvero riappropriarci della nostra metà. Il pubblico ci è mancato tantissimo nei suoi silenzi, nei suoi applausi, nelle sue dimostrazioni di affetto. Il fare musica non è qualcosa di autoreferenziale. Anche se a distanza, siamo ansiosi di riabbracciare con enorme affetto i nostri spettatori''. La serata sarà dedicata interamente a Giuseppe Verdi. Mariotti ha scelto i ballabili tratti dalle grandi opere del compositore, Macbeth, Don Carlos, Les vêpres siciliennes. I 500 biglietti disponibili al prezzo speciale di dieci euro sono andati esauriti in 24 ore, come era prevedibile ''Finalmente possiamo riaprire il Teatro al nostro pubblico con un concerto gioioso- ha commentato il sovrintendente del Teatro dell'Opera, Carlo Fuortes - Durante gli scorsi mesi abbiamo cercato di trasformare la paralisi della pandemia in vitalità. Oggi accogliamo gli spettatori in un teatro che è stato il set di spettacoli trasmessi in tv. E il nostro pubblico ha risposto con entusiasmo esaurendo in poche ore tutti i biglietti. È un bellissimo segno per il futuro prossimo del Teatro''. Il concerto, della durata di un'ora, consentirà al pubblico di rientrare a casa senza violare le misure limitative della circolazione. Lo spettacolo di riapertura potrà essere seguito in diretta dal Teatro Costanzi sulle frequenze di Rai Radio 3.