Ory: Otello e Gazzetta al Rossini Opera Festival 2022

30.08.2021

Le nuove produzioni de Le Comte Ory, diretto da Diego Matheuz e messo in scena da Hugo De Ana, e Otello, con la direzione di Yves Abel e la regia di Rosetta Cucchi, oltre alla ripresa de La gazzetta, già al Rof nel 2015, ideata da Marco Carniti e affidata alla bacchetta di Carlo Rizzi, per il 43° Rossini Opera Festival, che si terrà a Pesaro dal 9 al 21 agosto 2022. In calendario anche Il viaggio a Reims dei giovani dell'Accademia Rossiniana "Alberto Zedda" e la consueta serie di concerti, tra cui uno celebrativo del 40° anniversario del sodalizio tra Pier Luigi Pizzi e il festival. Il programma 2022 è stato reso noto insieme ad un bilancio dell'edizione appena andata in archivio. Il botteghino ha fatto registrare 8.544 presenze (il 52% dall'estero) ed un incasso di 650.716 euro. Francia, Germania, Austria, Svizzera, Usa, Spagna, Belgio, Olanda, Inghilterra, Giappone, Russia e Israele le nazioni più rappresentate. Al miglioramento della situazione sanitaria internazionale ha subito fatto riscontro un pronto ritorno del pubblico straniero. Il concerto più seguito è stato il Gala Rossini finale (alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella). Notevole seguito hanno riscosso anche le trasmissioni via streaming delle due recite del Viaggio a Reims (15 e 18 agosto) e del Gala Rossini. Gli streaming di questa edizione hanno raccolto 17.831 visualizzazioni qualificate (almeno un minuto). La diretta del Gala Rossini ha visto un picco di 1.809 spettatori unici connessi contemporaneamente, mentre fra i tre canali il video ha raggiunto più di 30.000 persone. In crescita i profili social del Rof su facebook, Instagram, YouTube, piattaforma di maggior fidelizzazione per le trasmissioni in streaming, Twitter. Ma quest'anno il Rof è sbarcato anche su LinkedIn. L'edizione 2021 avrà un seguito con la mostra "Rof 15K", al Museo Nazionale Rossini da mercoledì 22 settembre, data che sigla i 15mila giorni di vita della manifestazione, nata nel 1980. Si potranno ammirare 24 modellini di alcuni dei principali allestimenti nella storia del festival, restaurati dai laboratori del Rof).