Roberto Abbado è il nuovo direttore della Filarmonica di Bologna

16.12.2021

Roberto Abbado è il nuovo direttore principale della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna per il triennio 2022/24: lo ha annunciato il nuovo presidente dell'istituzione Guido Giannuzzi. Il direttore milanese succede a Hirofumi Yoshida. Il complesso sinfonico bolognese, nato nel 2008 in seno all'istitituzione madre, la Fondazione Teatro Comunale di Bologna secondo le norme di legge, si è presentata anche con un nuovo gruppo dirigente costituito da altri quattro professori dell'orchestra. L'impegno di Roberto Abbado, nipote del grande Claudio, per i prossimi tre anni consiste nella direzione di almeno un concerto a stagione più eventuali impegni speciali o in tournée fuori sede. "In un'ottica di rinnovamento e di rilancio della Filarmonica, - ha spiegato Giannuzzi - potersi avvalere di una figura come quella del maestro Abbado, rappresenta un obiettivo di assoluto prestigio che posiziona la nostra Orchestra al vertice del panorama musicale italiano. Peraltro, il desiderio di sviluppare la nostra attività non solo tra le mura domestiche dell'Auditorium Manzoni, ma anche in tournée italiane ed estere, potrà essere senz'altro soddisfatto dal ruolo di Roberto Abbado, grazie alla stima e all'apprezzamento di cui gode presso le maggiori istituzioni musicali". Sia con l'Orchestra madre, dalla quale provengono buona parte degli strumentisti, che con la Filarmonica stessa, Roberto Abbado vanta da moltissimi anni una lunga frequentazione e amicizia: al Comunale ha diretto la prima volta nel 1979 quando aveva 25 anni, mentre è salito sul podio della Filarmonica per un disco assieme alla mezzosoprano Elina Garanca proprio nel 2008, ma quando la nascita dell'orchestra non era ancora stata annunciata. Nella sua nuova veste, la Filarmonica affiancherà, ai concerti sinfonici abituali inseriti nella stagione del Comunale (quattro nel 2022), anche un cartellone cameristico in cui saranno impegnati proprio gli strumentisti dell'orchestra. Il primo impegno di Roberto Abbado, che si è detto molto soddisfatto e lusingato del nuovo incarico, sarà il 17 ottobre con un concerto dedicato a musiche di Schumann e a Mendelssohn.