Scala: Salsi "Il mondo si evolve e deve farlo anche l'opera. Ieri è stata una serata magica"

09.12.2021

È soddisfatto Luca Salsi del Macbeth con la regia di Davide Livermore e la direzione di Riccardo Chailly che ieri sera ha inaugurato la stagione lirica della Scala. Non potrebbe essere altrimenti, lui che ha incassato un mare di applausi interpretando il ruolo principale. Però dopo qualche contestazione, che è arrivata alla regia e ad Anna Netrebko, ha voluto difendere "il lavoro pazzesco fatto dietro, dal 25 ottobre, il lavoro di una marea di gente. Un conto è se piace o no, un altro dissentire insultando". "Anna - aggiunge - è il soprano migliore del mondo e fa una lady Macbeth straordinaria. Non è possibile contestarla". Come non è più possibile fare l'opera come 40 anni fa. "Se uno vuole scene dipinte e i cantanti fermi, allora ascolti il disco. Ma adesso siamo nel 2021. Abbiamo a disposizione una tecnologia incredibile, perché non dobbiamo usarla?". "Dobbiamo andare avanti con la tecnologia che abbiamo, usarla nel modo giusto, ma usarla. Stare in scena recitando, come attori" spiega. Il linguaggio deve rispecchiare i tempi, e questi sono tempi di serie tv, internet, cinema. L'essenza dell'opera invece resta, perché è già attuale. Quella in Macbeth e non solo. "Verdi alla sua epoca era già futurista. Ha creato personaggi attuali come Rigoletto, un padre che tiene segregata la figlia che però viene stuprata". O Macbeth istigato "dalla moglie più forte di lui", un personaggio che Salsi inizialmente faceva in modo "spavaldo con una voce stentorea, ma poi ho capitola sua debolezza, con molti piani e voce trattenuta". "Se non sono storie attuali queste...". "A Venezia ho fatto il Rigoletto di Damiano Michieletto che è stato criticatissimo, ma la gente usciva con i lacrimoni. Io mi domando: qual è il compito dell'opera? Emozionare chi la sente o compiacere un gusto estetico? Per me è meglio la prima". E il dramma di Macbeth, che Salsi riprenderà a Vienna in gennaio prima di vestire i panni di Rigoletto a Londra, è pura emozione.