A Muti e Gianotti la prima edizione del Premio De Sanctis Europa

08.06.2021

È andato al maestro Riccardo Muti, tra i più grandi direttori d'orchestra al mondo, e alla professoressa Fabiola Gianotti, scienziata e direttrice generale del Cern, il Premio De Sanctis Europa, prima edizione del riconoscimento attribuito a figure di assoluto rilievo nel panorama culturale, scientifico e letterario europeo istituito in occasione del decennale del Premio De Sanctis. "Due modelli di unione tra arte, scienza e creatività - sottolinea il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio alla cerimonia di consegna alla Farnesina - Due personalità straordinarie, due cittadini italiani ed europei, che si distinguono per il lustro che hanno portato all'Italia e all'Europa nel mondo". "Dedico questo premio al mio Paese - commenta il maestro Muti - Come dico sempre, la strada che ho fatto la devo agli insegnanti italiani. Noi non abbiamo bisogno di cose altisonanti. Abbiamo una forza interna per la quale continuare a combattere una battaglia culturale per la grandezza del nostro Paese. Non siamo secondi a nessuno, né abbiamo bisogno di seguire influencer o di qualcuno che ci dica che biancheria mettere. Abbiamo la grandezza di un passato che ci dice dove dobbiamo andare". "Un premio per me speciale - aggiunge la professoressa Gianotti - perché io sono cresciuta con de Sanctis per i miei studi classici, perché De Sanctis era anche un uomo di scienza e perché era un uomo che promuoveva una visione unitaria della cultura, l'umanesimo dell'arte e della scienza, come manifestazioni coerenti e unitarie, e forse le più elevate della curiosità, della creatività e dell'ingegno umano". Annunciato già per l'ottobre 2019, con premiazione finale a Bruxelles, ma rimandato causa pandemia, il Premio è stato quindi diviso in due segmenti, oggi a Roma e il 25 ottobre a Bruxelles.