Fondazione Haydn: quattro viaggi nell'Opera per il 2023

08.01.2023

"La Fondazione Haydn punta a rafforzare le proprie sinergie con importanti istituzioni culturali italiane ed estere lavorando attivamente con piattaforme internazionali come Fedora e Opera Europa. Questo tipo di relazioni è vitale perché favorisce la circuitazione delle produzioni in un'ottica di sostenibilità, così come un virtuoso scambio di idee e pratiche innovative a tutti i livelli". Lo ha detto la direttrice, Monica Loss, presentando il Programma Opera 2023 della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento. Il primo appuntamento della rassegna sarà con una lettura per piano e voce in chiave pop del ciclo di "Lieder Winterreise" di Franz Schubert. Sulla scena Oliver Welter, musicista e cantante dell'alternative rock band austriaca Naked Lunch, e la pianista e performer Clara Frühstück. Riflettori puntati sul debutto della prima assoluta di "Peter Pan - The Dark Side", produzione della Fondazione Haydn che, sottolinea una nota, "trasformerà un classico della letteratura del Novecento in un viaggio in terre più oscure e contemporanee". Protagonista un cast ed un team artistico internazionali: il compositore austriaco Wolfgang Mitterer, il regista e librettista britannico David Pountney e Daisy Evans, giovane regista d'opera apprezzata per il progetto d'avanguardia "Silent Opera". Approda, inoltre, in regione l'inconfondibile mondo musicale di Toshio Hosokowa con "Hanjo", opera con la regia di Luca Vegetti e la direzione musicale di Marco Angius. A chiudere il programma il pluripremiato "Curon/Graun", vincitore della prima edizione del concorso di teatro musicale "Fringe" della Fondazione Haydn. Parte integrante di queste ultime tre produzioni anche l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Si tratta, commenta il presidente della Fondazione Haydn, Paul Gasser, di "un programma ambizioso vive del sostegno di una rete di partner sul territorio regionale, in Italia e a livello europeo".