Il 2022 della Filarmonica Romana: al via con Šostakovič Il 20 gennaio, il Quartetto Prometeo, a febbraio la Parson Dance

29.12.2021

Si apre con il progetto dedicato all'esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Šostakovič al Teatro Argentina il nuovo anno dell'Accademia Filarmonica Romana, che segna anche l'inizio della direzione artistica di Enrico Dindo. Avviata lo scorso 25 ottobre, la stagione del bicentenario andrà avanti fino a maggio, fra il Teatro Argentina con un ricco calendario dedicato alla musica da camera, il Teatro Olimpico per la danza con la Parson Dance a febbraio, e la Sala Casella per gli incontri-lezione, i progetti formativi e la musica contemporanea. Il via il 20 gennaio al Teatro Argentina con il Quartetto Prometeo che in tre stagioni eseguirà l'integrale dei Quartetti per archi di Šostakovič. Il secondo dei sei concerti previsti è fissato per il 5 maggio. Il 10 febbraio sarà di scena il Trio con Lorenza Borrani al violino, Ursina Maria Braun al violoncello e Alexander Lonquich nell'integrale dei Trii con pianoforte di Robert Schumann. Il 17 febbraio torna con brani di Bach a Ravel il pianista torinese Gabriele Carcano, classe 1985, tra i pianisti più brillanti della sua generazione. A seguire, il 10 marzo, la formazione Sentieri Selvaggi da oltre vent'anni attiva nella promozione della musica contemporanea; il 24 marzo il duo Anna Tifu (violino) e Giuseppe Andaloro (pianoforte) e il 12 maggio l'ensemble barocco Les Paladins, formazione vocale e strumentale fondata vent'anni fa da Jérôme Correas. Dall' 8 al 13 febbraio la Filarmonica ospiterà al Teatro Olimpico gli spettacoli romani della tournée della Parsons Dance, la celebre compagnia americana fondata nel 1985 da David Parsons. La Sala Casella - spazio ideale per progetti, laboratori e concerti - accoglierà una serie di giovani solisti: il 28 gennaio il pianista italo-olandese Erik Bertsch; il 25 febbraio il violoncellista Stefano Bruno; il 1 aprile il fisarmonicista Giuseppe Gualtieri, l'8 aprile la violinista Michela Marchiana e il 20 maggio la violista Carlotta Libonati.