'Macinare cultura', festival mulini storici Emilia-Romagna, da Servillo a Poggipollini, grandi artisti e musica popolare

27.07.2021

Un mix di musiche popolari, dal fado alla pizzica al liscio reggiano, reading, un concerto bio-rock dedicato a Patti Smith e un monologo a tre voci in omaggio a Federico Fellini. E poi il teatro di figura, le storie contadine, la musica cantautorale. Torna dal 7 agosto al 20 settembre, dopo il successo dello scorso anno, il festival 'Macinare cultura - Festival dei Mulini Storici dell'Emilia-Romagna': teatro e musica di qualità, con grandi artisti e una proposta pensata per valorizzare lo spettacolo popolare in chiave più contemporanea. L'iniziativa è organizzata da Ater Fondazione con la Regione e Aiams-Associazione Italiana Amici Mulini Storici, in collaborazione con otto Comuni, sedi degli antichi mulini, che aderiscono all'iniziativa, e gli Istituti culturali della Repubblica di San Marino. L'edizione di quest'anno ha come sottotitolo 'La tradizione in movimento', per sottolineare la necessità di recuperare la ricca tradizione dello spettacolo popolare in una chiave innovativa e sorprendente. Sono dieci gli eventi previsti in questa seconda edizione: verranno realizzati in nove località nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Rimini e, per la prima volta, a San Marino. L'iniziativa si avvale di protagonisti della musica e del teatro come Peppe Servillo, Silvio Castiglioni, La Toscanini Next, Federico Poggipollini, i Bevano Est. "Un'idea straordinaria di cultura diffusa sul territorio - commenta l'assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori - che coniuga la valorizzazione del patrimonio storico delle realtà rurali, come gli antichi mulini, ad un'offerta artistica, musica e teatro, di grande qualità e alla riscoperta di aree naturali poco note. 'Macinare cultura' si aggiunge alle altre iniziative che abbiamo messo in campo o stiamo predisponendo per l'estate e l'autunno, come la giornata con Vinicio Capossela alla Pietra di Bismantova e le rassegne 'Fuori' (Appennino) e 'Scorre' (fiume Po), che presto annunceremo".